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Pubblicato: Lunedì, 09 Marzo 2009 13:09

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Erano presenti i responsabili degli Uffici periferici del Genio Civile nonché l’Assessore Regionale all’Innovazione Tecnologica, prof. Nicola Mazzocca.
L’Assessore ha comunicato l’intenzione della Regione Campania di aderire alla proposta degli Ordini di consentire in tempi brevi il deposito presso gli Uffici Regionali del Genio Civile tramite procedura informatica degli atti di progetto strutturale (e documentazione susseguente) previsti dalle vigenti normative in proposito (L.1086/1971, L. Reg. Campania n.9/83, DPR 380/2001).
Ciò consentirà una riduzione sia dei costi delle attività (sia per i professionisti che per la Regione) sia dei tempi.
Ha evidenziato che già per altre categorie professionali (i notai) sono già attive le procedure per il deposito e la certificazione degli atti di competenza.
Ciò comporterà, per gli Ordini, di dotarsi di sistemi atti ad assicurare automaticamente alla Regione il possesso dei requisiti di legge, da parte degli iscritti che utilizzeranno la procedura informatica per il deposito.
Tale sistema sarà quindi ampliato anche per l’invio dei progetti ad altri enti pubblici (comuni, province, autorità di bacino etc.).
Nel frattempo, la Regione ha predisposto nuovi modelli per il deposito degli atti, con una specifica modulistica, per la semplificazione delle procedure nonché per la loro uniforme applicazione per tutti gli uffici periferici.
Tali modelli sono stati consegnati ai rappresentanti degli Ordini per fornire, in tempi brevi, eventuali osservazioni. (I modelli sono allegati, per la conoscenza degli iscritti, alla presente informativa).
Nella seconda e successiva fase, il deposito potrà essere effettuato sia in forma cartacea che in formato elettronico che, dopo una fase di rodaggio, rimarrà l’unico sistema di deposito nella terza ed ultima fase, così come previsto dalle norme di recente approvate dal Parlamento.
Gli Ordini hanno manifestato la piena disponibilità a collaborare con la Regione per la piena riuscita dell’importante iniziativa.
Hanno, inoltre, richiesto che venga riveduta la disposizione del coordinatore regionale sull’applicazione delle marche da bollo sui documenti presentati, anche alla luce di documentazioni acquisite che si sono riservati di trasmettere a breve.
Si allegano i documenti consegnati dalla Regione.

I modelli allegati non sono ancora in vigore. L'Ordine comunicherà quando potranno essere utilizzati (in tale occasione sarà organizzato un incontro di presentazione con il Genio Civile).

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