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Editoriale del Presidente Armando Zambrano

Caro Collega,
il nuovo Consiglio, proclamato il 12 settembre, si è insediato il 7 ottobre, affidandomi l’onore della guida del nostro Ordine per il prossimo quadriennio.


La trascorsa competizione elettorale si è svolta con correttezza ed impegno, ed ha visto la eccezionale partecipazione degli iscritti ( allo stato solo due Ordini hanno avuto più votanti, tra cui Roma), nonostante le difficoltà dovute alla prossimità del periodo estivo, come, purtroppo, avvenuto anche per il rinnovo degli altri Ordini Provinciali che conclusero la votazione al primo turno nell’ottobre 2005.

Ciò evidenzia la necessità che si ponga mano subito ad una modifica del Regolamento Elettorale approvato con il DPR 169/2005, in particolare delle norme, troppo ed inutilmente rigide, sulle date e modalità delle votazioni e per l’insediamento del nuovo Consiglio.


Infatti, se dovesse rimanere la norma attuale, le prossime elezioni dovrebbero capitare esattamente nel mezzo del mese di agosto 2013.


Una eccessiva anticipazione rispetto a tale data, teoricamente possibile, esporrebbe il Consiglio a contestazioni per eccessiva riduzione del periodo di vigenza, fissato in quattro anni dalla proclamazione oltreché ad una lunga sospensione dell’attività amministrativa, non potendosi insediare il nuovo Consiglio eletto prima del 13 settembre 2013.


Lo straordinario consenso ricevuto impegna me ed il Consiglio a continuare con maggiore lena nelle attività già avviate, ma soprattutto nell’avviare le nuove ed importanti iniziative proposte nel programma elettorale, che daranno ancora di più prestigio al nostro Ordine ma soprattutto contribuiranno alla tutela  dei cittadini ed alla qualificazione degli ingegneri salernitani.


D’altra parte, le elezioni rappresentano un momento importante di confronto e di interlocuzione con gli iscritti; dai tantissimi colloqui avuti con i colleghi ho potuto apprezzare come moltissimi seguano con attenzione la vita e le attività dell’Ordine, e siano in grado di valutarne la qualità dell’azione di governo della categoria, con valutazioni e critiche sempre costruttive e proposte di nuove attività e di miglioramento di quelle avviate.


 Soprattutto le attività formative ed informative sono di grande interesse ed utilità per gli iscritti, che vedono con favore l’istituzione della Fondazione, pur essendo, legittimamente, in attesa della sua concretizzazione.


Su tali temi, ma anche su quelli riguardanti l’organizzazione dell’ufficio, l’informazione, i servizi, gli interventi presso la pubblica amministrazione, la sicurezza dei cittadini, anche collaborando con le altre Istituzioni, assicuro il massimo impegno anche dei neo-consiglieri.


Come avrete notato, peraltro, il Consiglio è stato rinnovato per otto dei quindici componenti, molti dei quali giovanissimi. Anche gli incarichi di segretario e tesoriere sono stati affidati a colleghi giovani ma già esperti.


Questo, credo, è un importante segnale nella direzione del rispetto della nostra istituzione: l’impegno nella costruzione di un nuovo competente e giovane gruppo direttivo che possa continuare  nel futuro l’attività dell’Ordine secondo i principi che ci hanno guidato in questi anni e che siamo certi saranno rispettati da questo e dai Consigli che verranno: trasparenza, efficienza, autorevolezza ed efficacia.


Ovviamente, il consenso e la collaborazione di tutti Voi sarà determinante.


Grazie e buon lavoro.


IL PRESIDENTE
ing. Armando Zambrano

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